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Muri e difese: Destini e forme contemporanee delle pulsioni
Scheda
Chiusura, difesa, paura dell'apertura e di ciò che è estraneo, straniero, che non conosciamo sono temi molto presenti anche nell'opera di Freud. Freud ha sempre interpretato la psiche umana come un apparato difensivo, tema che spesso ricorre nella sua Psicologia delle masse. Da qui la necessità per la psicoanalisi applicata di occuparsi di una nuova declinazione della pulsione che Recalcati definisce “securitaria”, proprio perché nessuno è esente da questa tentazione a difendersi, a fare muro soprattutto perché nei sintomi contemporanei, a differenza dei primi anni del Duemila, ritroviamo questa tendenza alla chiusura, alla difesa, al muro: nella violenza del bullismo fino a quella di genere, nel ritiro degli adolescenti, nelle dipendenze tecnologiche, nei disturbi d'ansia che obbligano la persona che ne soffre a chiudersi tra le mura della propria casa.
Anche questa volta il lavoro della psicoanalisi applicata che i Centri Clinici Jonas propongono è quello di non considerare il sintomo come straniero da temere; di non difendersi, ma di mettersi in ascolto del sintomo, conoscerlo, leggerlo per cercare di accoglierlo come messaggio.
Capitoli
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Presentazione
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Introduzione
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Interpretarsi straniero
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Quando l’orrore è nel corpo. Interrogativi intorno ad una transizione di genere,
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A porte chiuse: scuola e famiglia di fronte alla problematica del bambino
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l caso di Anna. Note sul trattamento di psicoanalisi infantile
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Tracce
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La tentazione del muro
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Quali antidoti alle patologie del “muro”?
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Sui destini delle pulsioni: conversazioni in gruppo
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Lo straniero
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Il muro è una porta
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